(Adnkronos Salute) - Il documento nasce dalla consapevolezza che l’ambiente nella sua accezione più completa e complessa (comprensiva di stili di vita, condizioni sociali ed economiche) "è un determinante fondamentale per il benessere psicofisico e quindi per la salute delle persone e delle popolazioni. La considerazione e la valutazione del rapporto ambiente e salute - avvertono gli esperti dell'Isde - dovrà pertanto rivestire un ruolo centrale in ogni intervento legislativo, programmatico e d’indirizzo anche del prossimo Parlamento Europeo.
Il documento, suddiviso in aree tematiche (aria, acqua, energia, gestione dei rifiuti, pratiche agricole, ambienti di lavoro, campi elettromagnetici, mobilità), indica gli interventi più appropriati per una concreta tutela del diritto alla salute delle popolazioni e per la difesa dell’ambiente.In particolare sulla prevenzione primaria l'Isde chiede al Parlamento europeo di "garantire un’informazione corretta e completa sui rischi sanitari derivanti dal degrado ambientale - riporta il documento - anche connesso alla realizzazione di infrastrutture e grandi opere nonché dalle pratiche bio-mediche".
Infine i medici per l'ambiente chiedono "che sia data priorità e sostegno alla ricerca biomedica indipendente, destinando ad essa parte delle risorse economiche attualmente impiegate per le spese militari".