Poco prima delle 8 di questa mattina Papa Francesco ha lasciato il Vaticano per recarsi in elicottero nella diocesi di Cassano all'Jonio, in Calabria. A riferirlo è radio Vaticana. Un visita pastorale dal motto: 'Vengo per chiedere scusa'. La frase fa riferimento a quanto scritto dal Papa nella lettera inviata ai fedeli locali per la nomina di monsignor Nunzio Galatino, vescovo di Cassano, e segretario generale della Cei.
E sono già centinaia i fedeli che si sono radunati nei pressi del carcere di Castrovillari in attesa dell'arrivo di Papa Bergoglio, che inizia proprio da lì la sua visita. Il Pontefice farà visita ai detenuti, al personale penitenziario e alle famiglie e pronuncerà il primo discorso. Quindi, insieme a monsignor Galantino, raggiungerà lo stadio comunale di Cassano e, dopo una breve cerimonia di accoglienza, farà visita all'Hospice 'San Giuseppe Moscati'.
Ci sarà anche un incontro riservato con i preti della diocesi e alle 13 il Papa siederà a tavola con i poveri della Caritas e con i giovani della comunità terapeutica 'Saman'. La visita di Francesco a Cassano non conosce sosta: alle 14.30 visiterà gli anziani di una casa di cura. Quindi a Sibari, dove alle 16.30 Bergoglio celebrerà la messa. Proprio in una frazione di Sibari, lo scorso marzo, è stato ucciso padre Lazzaro Longobardi. E' molto probabile che il Pontefice ricordi il sacerdote ucciso.