Lo apprende l'Adnkronos. E' arrivato venerdì al Policlinico San Donato. A fine agosto era stato colpito da un'ischemia mentre si trovava in India, trattenuto dalle autorità da quasi tre anni per l'uccisione di due pescatori. La compagna del fuciliere: "Ha ancora seri problemi di salute"
Massimiliano Latorre, secondo quanto apprende l'Adnkronos, è stato ricoverato in un ospedale alle porte di Milano, al Policlinico San Donato, per accertamenti. Il marò è arrivato in ospedale ieri. Latorre è stato colpito da un'ischemia alla fine di agosto, mentre si trovava a Nuova Delhi.
Su Facebook Paola Moschetti, compagna di Latorre, ha scritto: il 2014 "non posso definirlo positivo perché aver visto il mio compagno rischiare la sua vita in un ospedale indiano e a distanza di quattro mesi esatti avere ancora serie problematiche di salute non può rappresentare motivo di felicità. Vedere la luce di un terzo anno sapendo che la situazione giudiziaria che coinvolge ingiustamente lui ed il suo collega è ancora irrisolta non regala certo tranquillità .. Eppure sono innocenti... Eppure stavano svolgendo il loro dovere".
La compagna di Latorre ha espresso per il 2015 l'auspicio "che Massimiliano possa superare i suoi problemi di salute e ritrovare anche solo parte di quella serenità che l'ingiustizia che subisce gli sta togliendo di giorno in giorno". Moschetti ha detto poi di sperare che l'altro marò Salvatore Girone "possa finalmente far rientro dai suoi cari che sia restituito a noi tutti parte di quel che ci è stato sottratto ponendo fine a questa acuta sofferenza".
Il quotidiano indiano 'The Economic Times', mentre si avvicina la scadenza del 12 gennaio entro la quale Latorre dovrebbe rientrare, scrive oggi che il ministero indiano degli Interni si è espresso contro la concessione di un permesso natalizio per Girone perché considerava la sua permanenza in India l'unica garanzia per il ritorno dell'altro marò.
