L'Ucraina sta per attraversare "i 10 giorni piu' pericolosi" della sua storia dall'indipendenza nel 1991. A sottolineare la delicatezza e fragilita' della situazione in questo particolare momento e' stato il premier ad interim di Kiev, Arseniy Yatseniuk, in un'intervista al Financial Times. Il capo del governo accusa Mosca di voler fomentare gli scontri proprio in concomitanza con la festa del primo maggio e con la ricorrenza dell'anniversario, il 9, della vittoria sovietica sui nazisti. Per l'11 maggio i separatisti filorussi che hanno occupato sedi governative in una decina di citta' nelle regioni di Donetsk e Lugansk terranno un referendum per l'indipendenza.