La Russia accetti il piano di pace per l'Ucraina presentato dal nuovo presidente, Petro Poroschenko. E' quanto hanno chiesto a Mosca i ministri degli Esteri della Ue, riuniti oggi a Lussemburgo, minacciando nuove sanzioni. "Il presidente Putin non deve dubitare che l'Ue è pronta a imporre nuova misure" contro la Russia, ha sottolineato il ministro britannico, William Hague, entrando al Consiglio Ue Affari esteri. Oggi a Lussemburgo i ministri non dovrebbero discutere della possibilità di applicare sanzioni contro Mosca, ma il tema potrebbe essere sollevato al vertice Ue dei capi di Stato e di governo di giovedì e venerdì prossimi. "Da qui a venerdì dovremmo essere in grado di verificare come la Russia risponde al piano di Poroschenko", ha aggiunto Hague.
Per il ministro degli Esteri tedesco, Franck-Walter Steinmeier, il piano di pace presentato dal nuovo presidente ucraino "è coraggioso, ma rappresenta anche una tappa decisiva" in vista di una soluzione alla crisi del Paese. Anche per il ministro svedese, Carl Bildt, il piano è "un passo avanti costruttivo che merita tutto il nostro sostegno", mentre ha biasimato Mosca per non aver mostrato "alcun segno di chiusura delle proprie frontiere al passaggio di armi per gli insorti filorussi dell'Ucraina dell'Est".