Il "preaccordo" trovato a Malta il 23 settembre scorso che prevede la redistribuzione su base volontaria dei richiedenti asilo salvati nel Mediterraneo Centrale per ora ha ricevuto il "sì" di alcuni Paesi, tra cui Irlanda, Portogallo e Lussemburgo, che già avevano partecipato alle redistribuzioni dei migranti salvati in mare. L'Italia lavora per allargarlo "il più possibile" ad altri Stati membri dell'Ue. A dirlo è il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, lasciando lo European Convention Centre, a Lussemburgo, dove in ottobre si tengono le riunioni del Consiglio Ue.