cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 14:19
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Incidente aereo Iran, Kiev: "Non escluso che sia stato un missile"

09 gennaio 2020 | 09.44
LETTURA: 3 minuti

Lo ha affermato Oleksiy Danylov, capo del Consiglio di Sicurezza e Difesa Nazionale, dopo l'incontro con le autorità iraniane durante il quale "sono state analizzate" tutte le possibili cause del disastro

(AFP) - AFP
(AFP) - AFP

L'Ucraina sta indagando la possibilità che sia stato un missile antiaereo ad abbattere l'aereo dell'Ukraine Airlines precipitato con 176 persone a bordo ieri mattina a Teheran subito dopo il decollo. Lo ha affermato Oleksiy Danylov, capo del Consiglio di Sicurezza e Difesa Nazionale, in una dichiarazione su Facebook in cui ha riferito dell'incontro avuto oggi con le autorità iraniane durante il quale "sono state analizzate" tutte le possibili cause del disastro aereo.

Danylov, che fa parte della missione di 45 esperti di sicurezze ucraini arrivati questa mattina a Teheran per partecipare all'inchiesta, cita come prima la possibilità che sia stato colpito da un missile, spiegando che il suo team intende cercare possibili resti nella zona del disastro di un missile russo di tipo Tor verificando notizie che circolano online riguardo al ritrovamento di questi frammenti.
Tra le altre ipotesi citate, la collisione "con un altro oggetto volante", l'esplosione provocata da un guasto tecnico al motore ed, infine, un'esplosione "all'interno dell'aereo come risultato di un atto terroristico".

Le autorità iraniane hanno intanto rilasciato un primo rapporto sul disastro in cui si afferma, sulla base di testimonianze, che il Boeing 737 era in fiamme mentre era in volo ed il pilota ha tentato di tornare indietro in aeroporto prima di precipitare ed esplodere dopo lo schianto vicino ad un parco giochi alla periferia di Teheran. "La traiettoria di collisione indica che l'aereo inizialmente volava verso occidente ma, una volta riscontrato un problema, ha virato a destra e si stava avvicinando di nuovo all'aeroporto quando è precipitato", ha detto Ali Abedzadeh, capo dell'Ente iraniano per l'Aviazione civile. "L'aereo è scomparso dai radar quando ha raggiunto gli 8.000 piedi. Il pilota non ha inviato messaggi radio riguardo le circostanze insolite", si legge sul sito web dell'Ente che dà notizia dei primi risultati delle indagini sulla sciagura aerea. L'Organizzazione riporta "testimonianze" secondo cui "è stato visto a bordo dell'aereo un incendio, che è cresciuto di intensità" e precisa di aver ascoltato i racconti sia di persone a terra che di passeggeri di un secondo aereo che era in volo al momento della tragedia. Riguardo alle scatole nere, il rapporto conferma che sono state recuperate ma sono danneggiate.

Secondo il portavoce delle forze armate dalla Repubblica islamica, Abolfazl Shekarchi, la notizia che sarebbe stato un missile è una "totale bugia". E' "ridicola" e fa parte della "guerra psicologica" mossa dagli Stati Uniti all'Iran, ha detto puntando il dito contro le "speculazioni" dei media occidentali. "La maggior parte dei passeggeri di questo aereo erano inestimabili giovani iraniani. Tutto quello che facciamo ha l'obiettivo di difendere la sicurezza della nostra gente e del nostro Paese", ha aggiunto il portavoce citato dall'agenzia di stampa 'Fars'.

Anche secondo il ministro dei Trasporti, Mohammed Eslami, all'origine della tragedia ci sarebbe un "problema tecnico". "L'aereo ha preso fuoco a causa di un problema tecnico e questo ha provocato l'incidente", ha detto.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza