"Salvini ha utilizzato in modo vergognoso la storia dei comunisti italiani, come se non fossero stati anch'essi vittime di quello che è accaduto negli anni di piombo". Lo ha detto il deputato e candidato alla segreteria del Pd, Maurizio Martina, commentando ai microfoni di 'Circo Massimo' su Radio Capital l'insistito utilizzo della definizione 'terrorista comunista' fatta dal ministro dell'Interno, riferito alla collocazione politica di Cesare Battisti.
"Il prossimo 24 gennaio ricorderemo Guida Rossa - ha aggiunto Martina -, bisognerebbe che Salvini si andasse a legge la sua storia...".