"Abbiamo preso di mira tutti i papà del Movimento 5 Stelle, e non solo: prima di Di Maio e ora di Di Battista. Avanti! Sotto a chi tocca venga a consegnarsi così non fatichiamo a cercarlo". Così all'AdnKronos la Iena Filippo Roma, che ha incontrato il padre dell'ex parlamentare del Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista, il quale 'candidamente' ha confessato di avere un lavoratore in nero nella sua azienda.
"L'ho incontrato questa mattina e molto candidamente alla mia domanda se avesse lavoratori in nero nella sua azienda ha risposto di sì - ha raccontato Roma - si tratta di un lavoratore occasionale, che lavora quattro-cinque ore a settimana. E non ha le carte in regola".
E Di Battista figlio ha cercato di correre ai ripari registrando un video sostenendo di essere venuto a conoscenza da poco della vicenda. "Sì, lui sostiene di averlo scoperto tre giorni fa che l'azienda di famiglia aveva un lavoratore in nero - ha continuato Roma - ma Alessandro Di Battista è socio al 30% della società ed è membro del cda, quindi ha delle responsabilità civili nei confronti di chi lavora nell'azienda di famiglia. E quel lavoratore è attualmente in nero".
"Sto cercando di organizzare un incontro con Di Battista figlio - ha concluso Roma - ma non è facile: non che si sottragga, affatto. E' una questione di tempi. Ci stiamo provando".