La leader dei Fdi: "Stati generali sono il Parlamento". E sottolinea: "Parliamo di come si spendono 80 miliardi, non di altro"
"Gli Stati generali per noi sono il Parlamento della Repubblica, se ci si vuole confrontare con noi lo si fa nelle sedi istituzionali, noi non partecipiamo a passerelle nelle ville". Lo dice Giorgia Meloni, lasciando il vertice del centrodestra, con Salvini e Tajani. "Noi - ricorda - siamo sempre disponibili al confronto col governo, lo dimostrano le decine e decine di proposte che abbiamo presentato in Parlamento".
Stati generali, fonti centrodestra: compatti su no a partecipazione
"In queste ore la Camera dei Deputati - ricorda - discute il decreto rilancio cioè come spendere 55 miliardi di euro, che insieme ai 25 precedenti, ipotecano il futuro, per qualche anno, e se qualcuno vuole parlare con noi, di questo deve parlare di come si spendono complessivamente quasi 80 miliardi di euro, perché parlare di altro ora non ci interessa".