
Primi giri sul circuito di Fiorano per la nuova Ferrari SF-23, la monoposto di Formula 1 pronta per la stagione 2023.
Ferrari SF-23 è la nuova monoposto di Maranello.
Presentata questa mattina, la Ferrari SF-23 ha percorso diversi giri sul circuito di Fiorano.
Tanti gli appassionati che, seduti sulle Tribune della pista del Cavallino Rampante, hanno assistito al debutto di quella che è la 69esima monoposto prodotta dal brand italiano.
Dopo due anni di presentazione virtuale, la nuova Ferrari SF-23 è apparsa davanti ad un pubblico numeroso, presenti tra l’altro diversi studenti della Motorvehicle University of Emilia Romagna e gli allievi dell’Istituto Superiore Alfredo Ferrari.
La monoposto italiana prenderà parte alla prima gara del Campionato Mondiale di Formula 1 2023 il 5 marzo, la prima tappa è il Bahrain. Alla presentazione presente Fred Vasseur, il nuovo Team Principal Ferrari e i piloti Charles Leclerc e Carlos Sainz.
Il nome della vettura torna all’antica usanza del passato, con le iniziali “Scuderia Ferrari” e l’anno agonistico.
A distanza di due giri è stato il turno di Carlos Sainz.
Frédéric Vasseur, Team Principal: “Nelle ultime cinque settimane, da quando sono arrivato qui a Maranello, ho avuto la possibilità di conoscere molti membri del team e posso dire che abbiamo un grande gruppo di persone nel quale la motivazione è altissima. Oggi siamo pronti a presentare la nostra vettura 2023 insieme ai nostri partner e alla presenza dei tifosi e sono molto soddisfatto dell’aspetto della macchina: adoro il nuovo colore rosso e il logo con la “effe lunga” sull’ala posteriore, che ci ricorda la nostra storia.
Ma tra pochissimo la nostra attenzione si sposterà su velocità e prestazione. Abbiamo due piloti di talento, entrambi desiderosi di vincere e in possesso delle capacità necessarie per raggiungere l’obiettivo di aggiudicarsi il campionato. Di certo non sarà un compito facile perché i nostri rivali avranno esattamente lo stesso traguardo. Dobbiamo mantenere sempre la giusta mentalità e lavorare con costanza per essere migliori domani di quanto siamo oggi“.