Arrestato dai finanzieri del gruppo di Firenze Guccio Gucci, pronipote del fondatore della nota casa di moda. Le Fiamme Gialle hanno dato esecuzione alla misura cautelare ai domiciliari, disposta dal gip del tribunale di Firenze Paola Belsito, su richiesta del pm Christine Von Borries, nei confronti dell'imprenditore, in qualità di amministratore di fatto della società 'Esperienza Srl' di Scandicci, dichiarata fallita dal Tribunale di Firenze nel dicembre 2013. Secondo l'accusa, l'imprenditore avrebbe distratto beni mobili, disponibilità liquide e rimanenze, per 800.000 euro, rendendosi responsabile di bancarotta fraudolenta.
Con lo stesso provvedimento il gip ha disposto, a carico di un altro imprenditore, amministratore di diritto della stessa società e considerato prestanome di Guccio Gucci, la misura interdittiva del divieto temporaneo dell'esercizio di amministratore e degli uffici direttivi delle persone giuridiche.
Le indagini, spiegano i finanzieri, hanno consentito di accertare che i due imprenditori fiorentini, attraverso la società 'Esperienza Srl', operante nel settore della pelletteria di lusso con marchio 'To Be G', "hanno posto in essere condotte fraudolente contabili e sul capitale sociale, finalizzate ad indebolire le possibilità per l'Erario di soddisfare il proprio credito, complessivamente ammontante a 400.000 euro". (segue)
