"Indimenticabile il ricordo di Carla Fracci nell'atelier Gattinoni di via Toscana. Era venuta a provare degli abiti che avevamo espressamente creato per lei, di lino bianco a balze. Leggerissima, un fuscello. Ricordo che mentre indossava i nostri capi accennava sempre dei passi di danza". Sono le parole all'Adnkronos di Stefano Dominella, presidente della maison Gattinoni, dopo aver appreso la scomparsa di Carla Fracci.
Ed aggiunge: "Erano gli anni '90 e con noi c'era ancora Fernanda Gattinoni. Entrambe lombarde cominciarono a conversare in dialetto".