L'iniziativa è prevista nel Protocollo d'intesa firmato col ministro Giannini per promuovere la conoscenza del patrimonio culturale italiano. Si comincia da Napoli con la Madonna di Costantinopoli di Mattia Preti.
"Sarà la Madonna di Costantinopoli di Mattia Preti la prima opera d'arte ad essere portata in una scuola italiana". Lo ha reso noto il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, intervenendo questa mattina a Napoli alla celebrazione dei trent'anni della Fondazione Napoli Novantanove.
"Il progetto 'l'Opera d'arte in classe' - ha spiegato - rientra tra le attività previste dal Protocollo d'intesa che ho firmato a maggio insieme al ministro Giannini per promuovere la conoscenza del patrimonio culturale italiano. Portare un'opera d'arte in una classe (si comincerà da una scuola di Napoli) è un modo concreto e simbolico per riavvicinare e educare gli studenti alla grande bellezza del nostro patrimonio culturale".
Franceschini ha, infine, ricordato l'impegno del Governo a reintrodurre lo studio della storia dell'arte nelle scuole e di potenziarne le ore. "La riforma della scuola segnerà il ritorno della storia dell'arte", ha detto, sottolineando che "arte e letteratura sono due linguaggi della stessa cultura".