La piccola Gracie, due anni, soffre della sindrome di Raynaud ed è costretta ad indossare guantini termici per evitare che la circolazione sanguigna si interrompa. A paragonarla per prima alla nuova eroina Disney, la mamma: "Le ho detto che è come Elsa, ed Elsa è speciale. Pensare di avere dei super poteri l'ha resa felice"
I media britannici l'hanno soprannominata 'Frozen Gracie'. Una bimba di due anni, Gracie Hughes, soffre della sindrome di Raynaud ed è costretta a indossare degli speciali guanti termici per evitare che le sue mani, e poi il resto del corpicino, diventino blu e le facciano male. Proprio come Elsa, l'ultima eroina della Disney, portava i guanti per evitare di trasformare uomini e oggetti in ghiaccio. A raccontare la storia è la madre, che per prima ha paragonato la bimba alla protagonista di Frozen, di cui lei è fan, per farle accettare la malattia e farla sentire speciale.
La sindrome di Raynaud le è stata diagnosticata quando Gracie aveva 16 mesi. I vasi sanguigni di mani e piedi sono estremamente sensibili ai cambiamenti di temperatura, tanto da ridurre, fino a interrompere, la circolazione sanguigna. Le estremità diventano prima bianche, come fossero senza vita, poi blu, mentre si avverte torpore, formicolio e dolore. Questo condiziona la vita quotidiana della bimba, che non può giocare all'aperto, mangiare un gelato o bere una bibita fresca.
"I mesi invernali sono un incubo", racconta al Telegraph la madre, la 27enne Laurie Hughes, che misura la temperatura alla piccola 3 volte al giorno e la veste con diversi strati di abbigliamento termico. "Gracie ora e più grande, vuole sapere e non capisce perché deve sempre indossare i guanti. Le ho detto che è come Elsa ed Elsa è speciale". Come molte altre bambine, anche lei ha visto Frozen ed è fan della principessa dei ghiacci: "Pensare di avere gli stessi super poteri di Elsa l'ha resa felice".
