"Giochiamo da Roma e avremo tutte le chance per vincere. Noi vogliamo i tre punti perché giochiamo in casa e vogliamo salire in classifica". Non nasconde l'importanza del derby il tecnico giallorosso Rudi Garcia il quale però non vuole perdere di vista l'obiettivo ultimo della Roma, quello di rimanere agganciato al treno scudetto con Fiorentina e Inter avanti di un punto e con il Napoli che segue a una lunghezza.
In sala stampa a Trigoria, nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico transalpino porta una buona notizia: "Con 24 ore di più è convocato anche De Rossi, per lui sarà complicato giocare tutta la partita con l'affaticamento muscolare. La Roma sta bene, il ciclo di sette partite in 22 giorni è lo stesso che ha avuto la Lazio. Abbiamo avuto 4 giorni per recuperare e con una vittoria si recupera molto meglio. Le due squadre non saranno al 100% sul piano fisico ma non ci sarà un vantaggio o uno svantaggio per nessuna delle due".
Con un derby in palio Garcia non vuole distrazioni da parte dei suoi. "Guardo solo alla mia squadra, gli avversari li studiamo per avere tutte le chance di vincere, i biancocelesti hanno giocatori importanti e quella di domani rimane una partita speciale. Voglio una Roma al 100% sotto tutti i punti di vista,e non solo quello delle motivazioni".
Per quanto riguarda l'infermeria, oltre a De Rossi c'è poi il recupero dietro di Maicon e Florenzi. "Oggi hanno fatto l'allenamento parte differenziato e parte con la squadra. Keita è tornato e Nainngolan anche. Per quanto riguarda Iago Falque è stato infortunato, adesso sta meglio ma questo infortunio richiede un percorso in cui in un momento non sei al 100% ed hai ancora dolore. Iago è importantissimo per noi come ha dimostrato a inizio stagione, è una risorsa in più". Infine sulla statistica che vede quest'anno la Roma sbloccare la partita nella prima mezz'ora. "Magari fosse sempre così, abbiamo dimostrato di poter iniziare forte e fare la differenza quasi subito. E' un atteggiamento che ci mette in una situazione migliore in partita. Meglio cominciare forte anche se le partite durano 90 minuti e non contano solo i primi minuti", conclude Garcia.
