No alle nozze gay ma riconoscimento dei diritti a due persone dello stesso sesso che si vogliono bene. Monsignor Domenico Sigalini, presidente della Commissione Episcopale per il Laicato e assistente ecclesiastico di Azione Cattolica, commenta in questi termini all'Adnkronos il via libera legislativo alla celebrazione in Inghilterra dei matrimoni tra coppie omosessuali.
MATRIMONIO - "Per la Chiesa, un matrimonio non potrà mai essere celebrato tra persone dello stesso stesso - sintetizza il presule, che è anche vescovo di Palestrina - se poi due persone dello stesso sesso si vogliono bene e vogliono esprimere il loro affetto sono liberissimi di farlo ma quell'unione, beninteso nel rispetto dei diritti, non sia chiamata matrimonio".
BAMBINI - Il vescovo pensa alla realtà delle case-famiglia: "Sono appena tornato da una visita in una di queste strutture. Ci sono bambini che sono stati abbandonati e che hanno disperatamente bisogno di una famiglia".
PADRE E MADRE - E non potrebbero essere due genitori dello stesso sesso a dare l'affetto che manca a tanti bambini? "Un bambino ha bisogno delle figure di riferimento che sono rappresentate da una mamma e da un papà - ribadisce monsignor Sigalini - guai a seguire un andazzo frutto di una ideologia sbagliata. Giusto che due persone dello stesso sesso vivano insieme nel rispetto dei diritti, ma non potranno mai essere uniti in matrimonio".