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Rifiuti: gestione più semplice e veloce per gli artigiani, nasce Easy Collect

25 febbraio 2016 | 14.43
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Rifiuti: gestione più semplice e veloce per gli artigiani, nasce Easy Collect

Rendere più efficiente, semplice e conveniente la gestione dei rifiuti. E' con questo obiettivo che nasce Easy Collect, il nuovo servizio realizzato grazie all'accordo tra Cna Installazione e Impianti e Cobat, per rendere la raccolta più semplice e veloce. L’accordo è stato siglato dal presidente del consorzio, Giancarlo Morandi, e da Carmine Battipaglia, presidente di Cna Installazione Impianti.

In particolare, l’intesa permetterà a 30mila artigiani di usufruire in maniera semplificata e diretta dei servizi integrati di Cobat per la raccolta e il trattamento di Raee (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), batterie esauste e altri prodotti giunti a fine utilizzo.

Il cuore operativo dell’accordo sarà costituito da un’area web ad hoc, gestita da Cobat e accessibile dal sito internet di Cna, che consentirà a tutti gli impiantisti e gli installatori di effettuare un ordine di ritiro per i rifiuti prodotti nell’ambito della propria attività professionale e di chiedere e ottenere in tempi rapidi un preventivo per il servizio richiesto.

Il dialogo con Cna, spiega Morandi, "ci ha permesso di elaborare un servizio personalizzato in base alle esigenze degli installatori e degli impiantisti rappresentati dall’associazione. In questo senso, l’accordo è un passo importantissimo verso un’applicazione sempre più concreta dell’economia circolare: con strumenti come Easy Collect, la gestione del fine vita dei prodotti diventa più semplice, efficiente e soprattutto conveniente”.

Grazie a questo accordo, aggiunge Battipaglia, "per le imprese del settore della installazione di impianti sarà più semplice e meno oneroso gestire i propri rifiuti rispettando le norme ambientali. La gestione di alcuni di questi rifiuti risulta, infatti, particolarmente difficoltosa per le imprese. Basti pensare che, in Italia, la quota di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche raccolta rispetto all’immesso al consumo è solo del 30 per cento”.

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