
Controllo, prevenzione, analisi, supporto. Sono tante le funzioni che possono giovare dell'implementazione dell'intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione. È stato questo il tema principale del convegno "Ital_IA, tra dati pubblici e algoritmi", organizzato dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Sogei al Politecnico di Milano.
"L’intelligenza artificiale sta entrando in tutte le pubbliche amministrazioni. Per noi sarà uno strumento fondamentale, che verrà applicato in tutti gli ambiti, incluso quello dei giochi pubblici. È una materia proiettata verso il futuro - ha dichiarato Roberto Alesse, direttore generale di ADM - che è soggetta a un’innovazione tecnologica molto importante. I vari strumenti offerti dall’intelligenza artificiale serviranno soprattutto ad aumentare i controlli in questo settore così importante e che contribuisce a portare nelle Casse dello Stato circa 15 miliardi di euro di gettito fiscale. Recentemente abbiamo assunto 39 super esperti di intelligenza artificiale, alcuni dei quali andranno a coprire proprio il settore dei giochi pubblici".
"Questo convegno è una sfida della nostra evoluzione amministrativa. Siamo in una fase storica e rivoluzionaria - ha proseguito Alesse - in cui interpretare e sapere leggere i dati rappresenta un aspetto fondamentale per la nostra economia. I dati costituiscono i nuovi testi attraverso i quali si può produrre conoscenza. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si colloca in questo scenario, come una delle principali porte di accesso del Paese al sistema internazionale di scambi. Presidiare confini dell’Italia significa garantire la nostra economia e tutelare la salute pubblica. Così si vede la forza dello Stato, trasformando le sfide globali in occasioni di progresso collettivo”.
“Senza i dati il nostro lavoro non sarebbe possibile. Siamo una delle più grandi banche dati del Paese, che va oltre la tutela doganale e si estende anche al settore dei giochi pubblici e dei monopoli. Per questo abbiamo avviato con Sogei una stretta collaborazione al servizio dell’economia del Paese. L’Agenzia è un osservatorio privilegiato, attraverso la rete doganale vediamo in tempo reale come cambiano i mercati globali. Abbiamo compreso da tempo che i dati, se non elaborati, diventano un mare indistinto. Qua entra in gioco l’intelligenza artificiale: è la leva che consente di trasformare questa mole di dati in conoscenza e decisioni. Grazie all’intelligenza artificiale e agli algoritmi, possiamo prevedere il comportamento delle persone. La matematica diventa strumento governativo al servizio delle istituzioni".
Nelle conclusioni, Alesse ha anticipato alcuni dei piani dell'Agenzia per questo tipo di sviluppo tecnologico. "Tramite l’intelligenza artificiale stiamo creando uno strumento predittivo che ci fa capire in anticipo eventuali frodi e illegalità. ADM e Sogei hanno raccolto la sfida dell’intelligenza artificiale. L’innovazione deve diventare occasione di progresso e non di diseguaglianza. L’intelligenza artificiale non potrà mai sostituire l’intelligenza umana, ma può renderla più forte e più capace. Sta a noi decidere come usare questo strumento. L’Italia non vuole essere solo spettatrice del progresso, ma vuole farne parte ed essere protagonista".
Tra i relatori del convegno c'è stato anche Cristiano Cannarsa, amministratore delegato di Sogei. "Il gioco pubblico regolato, sotto il governo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è un sistema molto complesso, con infrastrutture, operatori privati ed una mole di dati veramente impressionante. Per noi è importante rendere questo sistema sempre più coerente con la normativa, in linea con le regole. L’intelligenza artificiale è un sistema di monitoraggio che ci consente di valutare se ci sono degli scostamenti, delle anomalie. Gestire, quindi, ancora meglio un sistema che è gestito già in maniera eccellente da ADM, con il supporto tecnologico di Sogei" ha osservato in anteprima ad Agimeg.
Le riflessioni hanno trovato maggiore spazio nel corso del convegno. "Dati, intelligenza artificiale e algoritmi sono ormai parte della nostra vita e della nostra economia. ADM svolge un ruolo fondamentale ed è un’eccellenza nel lavoro che porta avanti a livello di tutela doganale. Abbiamo inaugurato, come Sogei, il laboratorio di intelligenza artificiale. Alla base di tutto ci sono le persone, donne e uomini con un’esperienza straordinaria. Il sistema dei dati che ogni giorno arrivano in Sogei è ampio e complesso, i dati vengono smistati nei vari database e poi vengono studiati e osservati. È un lavoro enorme che garantisce, insieme ad ADM, la sicurezza della salute, la sicurezza doganale, la legalità. Con l’intelligenza artificiale riusciamo ad andare oltre all’apparenza, a studiare a fondo le situazioni".
"L’intelligenza artificiale è fondamentale per prevenire le frodi e i comportamenti illegali, per tutelare la nostra economia. Abbiamo approvato una legge proprio sull’intelligenza artificiale, per migliorare la qualità dei servizi ai cittadini e la tutela del nostro paese - ha dichiarato Maurizio Leo, viceministro al Ministero dell'Economia e delle Finanze -. L’intelligenza artificiale sarà un grande supporto per il lavoro umano. Infatti l’uomo prevale sulla macchina, l’intelligenza artificiale deve essere al servizio dell’uomo. ADM e Sogei, che hanno a disposizione masse importanti di dati, potranno rendere sinergiche queste componenti per rendere più efficace la lotta all’evasione e ai reati fiscali. L’intelligenza artificiale può essere di ausilio al lavoro dell’ADM”.
“Il nostro obiettivo è il potenziamento dell’analisi dei rischi e dei controlli. Ormai si parla di autorità doganale europea e non solo italiana. Quando si concluderà l’iter legislativo, avremo un'autorità doganale comunitaria e un data hub che servirà per rendere più efficace ed efficiente la cooperazione doganale. Sono sicuro che con ADM e Sogei avremo la possibilità di diventare un’eccellenza" ha concluso.