cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 19:42
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Comunicato stampa

Il figlio di Audrey Hepburn, Sean Hepburn Ferrer assolto dalla decisione della Corte

03 dicembre 2019 | 22.19
LETTURA: 4 minuti

LOS ANGELES, 3 dicembre 2019 /PRNewswire/ -- Il figlio maggiore di Audrey Hepburn, Sean Hepburn Ferrer, ha vinto la causa legale intentata contro di lui dall'organizzazione di beneficenza da lui stesso istituita nel 1993 per portare avanti le iniziative di solidarietà della madre. Dopo un processo di quattro settimane tenutosi presso la Los Angeles Superior Court, il giudice, l'Onorevole David Sotelo, ha ritenuto che le richieste dell'organizzazione di beneficenza di avere il diritto indipendente di usare il nome e l'immagine di Audrey Hepburn, o di stipulare contratti con terzi senza il consenso del sig. Ferrer, non hanno alcun merito.

Nel febbraio 2017, la Hollywood for Children (HFC) con sede in California, i cui tre membri del consiglio di amministrazione sono Luca Dotti, fratellastro di Ferrer, Paul Alberghetti, ex avvocato di Ferrer e un ex assistente, ha citato in giudizio Ferrer cercando di stabilire di avere diritti indipendenti permanenti sull'utilizzo del nome e dell'immagine di Audrey Hepburn senza il consenso di Ferrer, anche se Ferrer (e suo fratello) sono gli unici proprietari dei diritti intellettuali della Hepburn. HFC ha inoltre chiesto a Ferrer un risarcimento danni per oltre 6 milioni di dollari americani per la sua presunta interferenza con degli accordi che HFC ha stipulato con terzi, presumibilmente permettendo loro di utilizzare il nome e l'immagine di Audrey Hepburn senza il consenso di Ferrer. La Corte ha giudicato che la HFC non ha mai posseduto il diritto indipendente di utilizzare il nome e l'immagine della Sig.ra Hepburn, salvo che operante con la denominazione: "The Audrey Hepburn Children's Fund." Pertanto, la Corte ha ritenuto che l'azione della HFC, di stipulare contratti con terzi senza il consenso della Ferrer, eccedeva i suoi diritti ed era illegale. Essendo favorevole a Ferrer, la Corte ha anche stabilito che non esisteva una base giuridica per le richieste della HFC di interferenza contrattuale e ha quindi deciso in favore di Ferrer sulla richiesta di risarcimento danni della HFC come questione di diritto, rifiutando di permettere che tale richiesta vada in giudizio.

Lawrence Segal, l'avvocato principale di Ferrer, ha dichiarato: "Mi è sempre stato chiaro che la HFC si fosse presa libertà improprie, ben oltre qualsiasi autorizzazione limitata di utilizzare i diritti di proprietà intellettuale che Sean avrebbe potuto concedere loro in passato. Si sono auto legittimati e hanno iniziato ad agire come se loro fossero i proprietari dei diritti, invece che Sean e suo fratello. La HFC ha cercato di appropriarsi del controllo che Sean ha sul nome e sull'immagine di sua madre. Il che dimostra un certo livello di audacia, poiché in passato Sean aveva concesso alla HFC il permesso di utilizzare la proprietà intellettuale di Audrey Hepburn per iniziative limitate di ricerca fondi e sulla base di una valutazione caso per caso, scoprendo poi che la HFC aveva smesso di chiedere il permesso e aveva iniziato a sfruttare finanziariamente i diritti di cui non ne possiede né la proprietà, né il controllo. La Corte ha stabilito che la HFC non ha mai avuto licenza o diritti indipendenti sul nome e sull'immagine di Audrey Hepburn in nessun momento, e la totalità delle richieste e asserzioni della HFC nella sua causa giudiziale contro Sean sono state rifiutate dalla Corte. Sean è stato assolto da ogni accusa."

Dopo aver appreso la decisione della Corte, Sean Hepburn Ferrer ha dichiarato: "dopo essere stato diffamato in atti pubblici e in comunicati stampa, la verità è finalmente emersa. Quando nel 1993 ho costituito la Hollywood for Children, l'ho fatto con le migliori intenzioni di poter portare avanti gli impegni umanitari di nostra madre diventata una cultura familiare. Dopo essermi dimesso da Hollywood for Children nel 2012, ho chiesto a mio fratello di prendere il comando. Sono diventato successivamente Presidente onorario della Audrey Hepburn Society presso l'US Fund for UNICEF che, come ha testimoniato il suo Presidente, Caryl Stern ha raccolto oltre 150.000.000 dollari americani per i bambini di tutto il mondo. Tuttavia, quando mio fratello Luca si è rifiutato di continuare a concedere una licenza alla Società, abbiamo dovuto chiuderla. Se si esaminano le 990 dichiarazioni fiscali della Hollywood For Children, disponibili online, sembra che questo caso non abbia mai avuto a che fare con la beneficenza. Avere il proprio fratello e il proprio avvocato contro, ognuno per le proprie opportunistiche ragioni, ha reso questa intera esperienza una delle più oscure della mia vita. Essenzialmente i titoli erano letti "Audrey Hepburn (Charity) fa causa a suo figlio." Ho passato una vita a seguire la "retta via" ed essere stato messo in discussione fino a questo punto è stata una prova. È una vittoria? Considerando la posta in gioco e le persone coinvolte, mi sento più sollevato che vincente. Fortunatamente, ora posso tornare di nuovo a ciò che conta: portare avanti l'eredità di grazie ed umanità di mia madre."

La causa è stata depositata originariamente a febbraio 2017 e il Giudice Sotelo ha ascoltato le ultime deposizioni a luglio. Le sentenza di nove pagine emessa dall'Onorevole David Sotelo in questo processo senza giurati può essere consultata qui

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza