Per Papa Francesco la Chiesa deve essere innanzitutto 'Casa della misericordia'. Nel dialogo tra la debolezza degli uomini e la misericordia di Dio, essa è chiamata ad accogliere, accompagnare, aiutare tutti a trovare la 'buona notizia' della speranza cristiana. Per questo, secondo Francesco, la Chiesa non può restare chiusa in se stessa, ma deve uscire e andare verso le 'periferie dell'esistenza', là dove sono i poveri, gli ultimi, gli emarginati, per portare l'abbraccio della misericordia di Dio.
Da qui il suo pressante invito ai credenti ad essere ''cristiani a tempo pieno'' e non ''cristiani da salotto o da pasticceria''; ai vescovi e ai sacerdoti ad essere ''pastori con l'odore delle pecore''. Altrettanto forte è l'esortazione del Pontefice a combattere la logica del potere, il culto del dio denaro, il carrierismo. In una parola: a spogliarsi dello spirito del mondo per essere liberi di fare il bene.
Tutti questi insegnamenti sono ora raccolti bel libro 'La Chiesa della misericordia', a cura di Giuliano Vigini, edizioni San Paolo (pp. 194, euro 9,90, disponibile anche in versione eBook). Un volume indispensabile per capire come e perché Papa Francesco sta cambiando il volto della Chiesa.