Solo qualche giorno fa, Vittorio Sgarbi aveva annunciato su Facebook di volersi dimettere da assessore alla Tutela del centro storico di Cosenza. "Non avendo ancora avuto gli strumenti per agire - aveva scritto il critico d'arte - rimetterò il mandato di assessore nella mani del sindaco". Dal suo canto, il primo cittadino, Mario Occhiuto, gli aveva chiesto di ripensarci, invitandolo a restare.
E ora, Sgarbi sembra aver accolto l'invito del sindaco, precisando sempre tramite social, che intende rinnovare il suo impegno per la città, partendo però da una premessa: "Il centro storico di Cosenza ha un valore simbolico e una condizione reale - ha scritto il critico - Senza finanziamenti speciali o il bilancio dell'amministrazione è difficile anche l'attività di manutenzione. Io, quindi, non posso farmi carico di aspetti amministrativi che riguardano le diverse funzioni del sindaco e di altri assessori. Il mio compito può essere quello di indicare prospettive e prospettare soluzioni".
"Credo opportuno, dunque, che il sindaco puntualizzi le mie deleghe in modo più specifico - sottolinea Sgarbi - così come io, del resto, ho suggerito sin dall'inizio della mia esperienza a Cosenza: tutela del Centro Storico, attività culturali del centro storico e coscienza critica di Cosenza. In tal modo le mie funzioni appariranno più chiare".
"Il mio impegno per Cosenza, pertanto, riparte da questa premessa - conclude - Ho messo in programma alcune importanti attività di cui darò conto in una conferenza stampa in programma il 4 novembre al Palazzo Municipale".