Tel Aviv, 20 feb. - (Adnkronos/Dpa) - Due israeliani sono stati arrestati con l'accusa di aver venduto parti di aerei militari all'Iran. Lo ha riferito la televisione israeliana Channel 2. Sia la polizia che il ministero della difesa israeliano hanno aperto un'inchiesta sui due uomini, Avihai Weinstein ed Eli Cohen.
La notizia dell'arresto giunge pochi giorni dopo che il quotidiano greco Ekathimerini aveva riferito di due mercanti d'armi israeliani che avevano cercato di vendere a Teheran parti di ricambio di aerei militari Phantom-4. Un'indagine greco americana, scriveva il giornale, aveva scoperto che il carico era stato inviato da Tel Aviv ad Atene. Ma all'indirizzo indicato vi era una società fantasma e la vera destinazione dei pezzi di ricambio era Teheran.
A quanto riferisce Channel 2, Cohen è stato arestato varie volte negli ultimi 12 anni, ma ogni volta le autorità israeliane non sono state in grado di provare la vendita di armamenti a Teheran. Israele è uno dei più decisi sostenitori di uno stretto regime di sanzioni contro l'Iran.