(Aki) - Il nuovo governo iracheno dovra' avere necessariamente "un ampio consenso nazionale". Lo ha dichiarato il rappresentante dell'ayatollah Ali al-Sistani, massima autorita' religiosa sciita irachena. "E' necessario che i blocchi politici vincitori (delle elezioni, ndr) inizino un dialogo" che porti alla nascita di un "governo efficace" e con un "ampio consenso nazionale", ha affermato Ahmed al-Safi.
Secondo il rappresentante dell'ayatollah, il nuovo esecutivo, che dovrebbe essere guidato dal premier sciita Nuri al-Maliki, la cui coalizione ha conquistato il maggior numero di seggi alle recenti elezioni parlamentari, dovra' "evitare gli errori del passato e aprire nuovi orizzonti" in grado di garantire "un futuro migliore agli iracheni".