(Aki) - I siti storici e archeologici dell'Iraq sopravvissuti alla guerra del 2003 sono ora a rischio per l'avanzata dei jihadisti dello Stato islamico dell'Iraq e del Levante (Isil). L'allarme arriva dal ministro del Turismo, secondo il quale gia' 4.370 siti sono stati distrutti dagli estremisti sunniti a Mosul, Diyala, Kirkuk, Anbar e Salahuddin. ''Il terrorismo non riconosce il significato della civilizzazione'', si legge in un comunicato del ministero.
Il ministero del Turismo invita quindi le tribu' irachene e l'Unesco di fare il possibile per tutelare i siti storici che risalgono all'era degli imperi di Assyria e Nimrod, ricordando che l'Iraq ha gia' perso cinquemila siti storici durante l'invasione americana.