Record storico per la Borsa di Francoforte, con l'indice guida Dax che supera quota 12mila punti per la prima volta nella sua storia, dopo aver chiuso nove settimane consecutive in verde, la serie positiva più lunga dal 1998 a oggi. I guadagni sono trainati dai titoli delle aziende che esportano, con il Quantitative Easing della Bce sullo sfondo.
Record storico per la Borsa di Francoforte. L'indice guida Dax 30 è salito sopra i 12mila punti per la prima volta nella sua storia. Il record dell'indice arriva dopo aver terminato la settimana scorsa la nona ottava consecutiva positiva in verde, la serie in rialzo più lunga dal 1998. I guadagni della Borsa di Francoforte sono stati in parte trainati dalle azioni delle aziende esportatrici.
Da metà gennaio a oggi il Dax ha guadagnato più del 20 per cento, con una serie di massimi record, cosa che riflette le speranze che la ripresa economica stia prendendo piede nei diciannove Paesi dell'Eurozona.
Il record del Dax è un altro indizio dei benefici del Quantitative Easing per l'economia europea e per quella tedesca: Mario Draghi ha ufficialmente annunciato il QE il 22 gennaio scorso, misura mal tollerata da una parte dell'opinione pubblica tedesca, e da allora la Borsa di Francoforte ha guadagnato a spron battuto.