"La delega del Governo sul lavoro è l'occasione per dare nuove certezze alle imprese ed ai lavoratori: per i giovani, con il contratto di inserimento, possiamo riaprire la speranza di passare dalla precarietà alla stabilità del lavoro". Così il presidente della commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano in una nota.
"Per consolidare questo processo occorre, contemporaneamente, disboscare la giungla dei contratti flessibili - afferma l'esponente Pd - Inoltre, definendo il compenso orario minimo per i voucher, il lavoro a progetto e per lo scorporo del costo del lavoro contrattuale dagli appalti al massimo ribasso, si possono diminuire i comportamenti opportunistici ed elusivi delle regole di chi pensa che la concorrenza sia lecita anche ricorrendo all'utilizzo del lavoro nero o sottopagato".
"Un plauso ai giovani imprenditori che, da Santa Margherita, hanno detto che deve uscire da Confindustria chi è corrotto e chi delocalizza le produzioni fuori dal territorio nazionale. Una posizione - ha concluso - coerente e coraggiosa che va sostenuta".