Tripoli, 15 lug. (Adnkronos/Aki) - Tripoli sta valutando la possibilità di chiedere aiuto alla comunità internazionale per fermare l'ondata di violenze e ristabilire la sicurezza nel paese. Lo ha sottolineato il portavoce dell'esecutivo libico, Ahmad Lamen, citato dall'agenzia Xinhua. "Il governo - ha affermato - esamina la richiesta di forze internazionali per aiutare a stabilire uno Stato in grado di proteggere i suoi cittadini e le sue risorse".
Lamen ha quindi sottolineato che un eventuale intervento internazionale "eviterà il caos e la confusione" e concederà tempo al governo per costruire un esercito e una forza di polizia. L'annuncio del portavoce arriva mentre non accennano a diminuire le violenze a Tripoli, dove proseguono gli scontri intorno all'aeroporto internazionale. Tensione alta anche a Bengasi, nell'est, dove nelle violenze di ieri tre persone sono morte e decine sono rimaste ferite.