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New York Fashion week dà voce alle vittime di attacchi di acido

04 agosto 2016 | 16.29
LETTURA: 4 minuti

Reshma Quereshmi
Reshma Quereshmi

Mentre fervono i preparativi per le imminenti presentazioni delle collezioni Primavera Estate a New York Fashion Week, Ftl Moda, la piattaforma fondata nel 2006 da Ilaria Niccolini, è al lavoro per il lancio di #takebeautyback, una campagna mondiale tesa a interrompere la disumana pratica dell'acido ai danni di donne, che va diffondendosi sempre di più in India e Pakistan con riflessi anche in Europa.

Confermando la propria alleanza con Global Disability Inclusion sul progetto #IAmNyFw che opera da quattro stagioni per l’accettazione della diversità nel mondo della moda e dello spettacolo, Ftl Moda è al lavoro da mesi per questo progetto svolto in collaborazione con Make Love Not Scars, l'organizzazione, con sede in Delhi, dedicata al supporto e al recupero delle migliaia di vittime di attacchi di acido.

"E’ un percorso di apprendimento e di dolore quello che ci ha accompagnati a iniziare e crescere la nostra alleanza con Make Love Not Scars. La nostra intenzione è di dare voce a queste straordinarie ragazze, a queste donne, che in silenzio hanno sofferto e soffrono, annientate dal dolore fisico e, ancora peggiore, emotivo, quello stesso dolore che troppo spesso a causa di familiarità e vicinanza dei propri aggressori, le rende persino incapaci di sporgere denuncia. Ftl Moda con Fashion Week Online e Global Disability Inclusion ha attivato il movimento #Take Beauty Back", dichiara Ilaria Niccolini.

Testimonial e portavoce di tale campagna è Reshma Quereshmi, una splendida ragazza di 19 anni, che da due soffre tutte le conseguenze di un attacco di acido provocato dal suo rifiuto di coinvolgimento sessuale con il cognato (marito della sorella di Reshma). Il suo rifiuto ha scatenato la bestialità di una azione disumana, e da quel momento Reshma ha iniziato un lungo e doloroso percorso di ricostruzione fisica e di recupero emotivo.

"La decisione di invitare Reshma a sfilare sulle passerelle più prestigiose al mondo - spiegano da Ftl Moda -, è legata all’obiettivo di mostrare la bellezza a 360 gradi, anche quella abusivamente portata via, quella troppo spesso dimenticata dietro paura, terrore anche, e soprattutto dietro a un senso di rassegnazione e impotenza. Avere Reshma sul runway a New York Fashion Week vuole ridare fiducia e speranza alle migliaia di donne (e molte di più) che soffrono quotidianamente per abusi sessuali e fisici ingiustificabili".

"Di più, vedere la sua performance e il suo sorriso assieme a quello di tante splendide modelle sarà l’occasione per una riflessione importante (lo show sarà dato in live streaming mondiale) e per una presa di posizione determinante contro la vendita di acidi al pubblico generico oltre che in supporto delle migliaia di vittime silenziose, troppo spesso 'scartate' anche dalla società e scomparse nel silenzio".

"Il progetto #TakeBeautyBack vuole chiamare donne e uomini di buona volontà, personaggi celebri e autorità e star del mondo dello spettacolo, della musica e dello sport, a unirsi al movimento, a far sentire la loro voce autorevole, affinché questa pratica disumana sia interrotta", aggiunge Meg O' Connell, ceo di Global Disability Inclusion.

Con debutto l’8 settembre 2016, giornata di aperture di New York Fashion Week, Ftl Moda e la campagna #IAmNYFW proporranno un portfolio di 'role model', totalmente inserite nel casting della settimana della moda: oltre a Reshma, ci sarà Chelsea Werner, ginnasta con sindrome di Down, due volte medaglia d’oro per gli Usa alle Special Olympics.

E ancora di Shaholly Ayers, la top model di Wilhelmina da anni al lavoro con Ftl Moda e Gdi per l’abbattimento delle barriere ai talenti diversamente abili nel mondo della moda e dello spettacolo. E anche Kelly Knox, volto notissimo in Gran Bretagna quale portavoce del movimento per l’inclusione dei talenti diversamente abili nel mondo dello spettacolo.

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