cerca CERCA
Martedì 19 Marzo 2024
Aggiornato: 05:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Moda

Max Mara, la bellissima che uccide

19 settembre 2019 | 11.09
LETTURA: 2 minuti

(AFP) - AFP
(AFP) - AFP

di Federica Mochi

Agitata, non mescolata. E vestita di un’eleganza classica, eterna. Una James Bond al femminile, certo. Perché "nella narrativa c’è bisogno di più donne come agenti segreti" scrive Natasha Walter, femminista convinta che in ‘A Quiet Life’ mette le donne al centro di una spy story senza tempo. Riparte da qui Ian Griffiths che per la spring-summer 2020 di Max Mara rivisita l’immaginario iconico dell’agente segreto. Le citazioni non mancano: c’è Modesty Blaise, la bellissima che uccide uscita dalla penna di Peter O'Donnell nel mitico fumetto anni ‘60.

E poi Killing Eve, la serie tv rivelazione della Bbc la cui regista, Phoebe Waller-Bridge è stata chiamata a dirigere la prossima pellicola di James Bond.

Largo alle spie, allora. Ma senza spari. Adelante cum judicio visto che le fondine diventano accessori elegantissimi da indossare su trench e tailleur tre pezzi in Principe di Galles. Al collo foulard black and white in puro stile British.

Inseparabile dalla sua Whitney bag, borsetta icona della maison emiliana, l’agente Max Mara gira il mondo pronta a passare dalla piovosa Londra alle spiagge tropicali in sahariane pastello e non disdegna bermuda al ginocchio, camicie multitasche, gonne paisley abbinate al Principe di Galles e abiti fluidi. La palette è una rapsodia di rosa conchiglia, neri, blu cipria, grigi, pastelli, eau de Nil.

Non manca il cammello, cifra stilistica del brand, spalmato su trench, gonne al ginocchio e maglie. In pedana sfilano le bellissime: Gigi e Bella Hadid, Kaia Gerber e Joan Smalls e Vittoria Ceretti, femme fatali con licenza di uccidere.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza