La Onlus "Giuseppe Franza-Elio Matacena" metterà a disposizione per l'annualità 2016/2017 cinquecentomila euro per finanziare iniziative mirate a generare occupazione sul territorio nell'area dello Stretto di Messina. L'avviso pubblico, che sarà disponibile dal 27 dicembre sul sito www.onlusfranzamatacena.org, è stato illustrato nelle sue linee generali nella sede dell'Accademia dei Pericolanti all'Università di Messina dal presidente della Onlus Francesco Vermiglio. I progetti potranno essere presentanti da società e associazioni entro il 31 marzo 2017.
Una commissione tecnico-scientifica li valuterà tenendo in considerazione principalmente il dato relativo agli sbocchi occupazionali. Il gruppo di valutazione è composto dal Rettore dell'Università di Messina Pietro Navarra, dal prof. emerito del dritto del lavoro Mario Rusciano, dal prefetto Santi Giuffrè, dal prof. di diritto Nazzareno Saitta, dal rettore dell'Università di Reggio Calabria Pasquale Catanoso.
Il presidente della Onlus Vermiglio ha evidenziato come il primo avviso pubblico abbia voluto mettere al centro proprio il lavoro come veicolo primario di promozione della dignità dell'uomo in un territorio in sofferenza per la disoccupazione. "Accoglieremo le proposte mirate a promuovere qualunque forma di occupazione - ha dichiarato il presidente - quello che vogliamo è limitare il disagio di chi in questo momento è più debole". La mission di intercettare i bisogni primari della popolazione ed offrire soluzioni è stata affidata alla Onlus dalla società armatoriale "Caronte&Tourist", gruppo imprenditoriale attivo nell'area dello Stretto da 50 anni.
La mission che la "Caronte&Tourist" ha inteso affidare alla Onlus "Giuseppe Franza - Elio Matacena" è quella di intercettare i bisogni primari dei territori in cui l'azienda esercita la propria attività. Le finalità dell'avviso pubblico da cinquecento mila euro, presentato all'Università di Messina, sono state sottolineate dalla Presidente della società armatoriale Olga Franza: "Vogliamo che aumentino le risorse e le opportunità sul territorio. Il lavoro che intendiamo creare può essere di qualunque tipologia e non necessariamente correlato alla nostra attività di traghettatori".
Privati, organizzazioni di volontariato e del terzo settore potranno dunque presentare le loro proposte anche immaginando percorsi innovativi per il raggiungimento di obiettivi di varia natura.
Il responsabile del personale e della comunicazione di Caronte&Tourist Tiziano Minuti spera che si possano generare nuove possibilità non solo per i giovani che cercano la prima occupazione, ma anche per chi ha perso il lavoro: "L'iniziativa della Onlus intende affrontare un problema endemico dell'area dello Stretto di Messina - ha dichiarato Minuti - e pensiamo non soltanto a chi non è ancora riuscito ad trovare lavoro, ma anche a chi l'ha perso ed è in una fascia anagrafica molto difficile da ricollocare".
"La scelta per l'annualità 2016/17 è legata al ruolo che svolge il lavoro in funzione della dignità". A dichiararlo è Francesco Vermiglio, presidente del consiglio di Amministrazione della Onlus Giuseppe Franza - Elio Matacena
"Intendiamo promuovere qualunque forma di occupazione a vantaggio di chi vive il disagio legato alla mancanza del lavoro - ha puntualizzato Vermiglio - aspettiamo le proposte di chi ha bisogno di un aiuto in fase di avvio per poi procedere autonomamente. Riceveremo i progetti dal 7 gennaio al 31 marzo".
Nel consiglio di Amministrazione della Onlus, creata dal gruppo imprenditoriale Caronte&Tourist, anche Gabriella Ferrati Bravo e Helga Franza. L'iniziativa che procederà tra pochi giorni con la pubblicazione dell'avviso da cinquecento mila euro era stata presentata il 20 febbraio scorso nel contesto delle celebrazioni per i 50 anni di attività della società armatoriale nello Stretto di Messina.
