Telefona a un'anziana di 85 anni spacciandosi per il nipote. "Ho avuto un incidente stradale e ho bisogno di 9mila euro", le dice il truffatore descrivendo una situazione disperata. Ma la 'nonna' non ci casca e, attraverso il servizio 112 Nue, contatta la centrale operativa della Questura di Milano spiegando di aver ricevuto una chiamata sul proprio cellulare da parte di una persona che dice di essere suo nipote.
La donna, mantenendo viva la telefonata sul cellulare come richiestole dal truffatore che voleva seguire i movimenti della signora per accertarsi che la stessa si recasse in banca per prelevare il denaro e consegnarglielo, si sposta verso il telefono fisso da cui chiama la Polizia e racconta il tutto. L'operatore, dopo averla rassicurata, si prende carico della situazione e, avvertendo la Squadra Mobile che si reca nei pressi dell'abitazione della donna per seguirla, le dice di andare a prelevare in banca la somma dove personale della filiale viene avvertito.
Al rientro presso l'abitazione, sempre in linea con il truffatore, l'anziana viene dallo stesso invitata a scendere perché arriverà il 'signor Bianchi' a ritirare la somma. Appena il cittadino polacco di 46 anni, e con precedenti specifici nel 2014, si avvicina e ritira la busta (al cui interno il cassiere della filiale aveva messo solo un paio di banconote vere e molta carta straccia), gli agenti della Squadra Mobile procedono all'arresto in flagranza dell'uomo.
"Complimenti a questa forte e determinata 85enne che non si è mai, neanche per un attimo, persa d’animo e ha fatto la differenza anche per i poliziotti della Squadra mobile che l’hanno aiutata", commenta l'Agente Lisa in un post sul profilo Facebook gestito dalla Polizia, che comprende anche il video della conversazione intercorsa tra la donna e il poliziotto della sala operativa.
