(Aki) - In vista del dibattito alla Knesset in merito alla sovranita' israeliana sulla moschea di al-Aqsa, a Gerusalemme, gli islamici all'opposizione in Giordania hanno chiesto al governo di congelare gli accordi di pace del 1994 con lo Stato ebraico. "Chiediamo al governo di venire incontro alle richieste del popolo, che ha chiesto ripetutamente di congelare ed eventualmente cancellare il trattato di pace", ha scritto sul suo sito il Fronte islamico di azione, braccio giordano dei Fratelli Musulmani.
Il dibattito al parlamento israeliano e' stato sollecitato dal deputato Moshe Feiglin, del partito Likud del premier Benjamin Netanyahu. Lo stesso premier si e' detto contrario all'iniziativa e il dibattito non si concludera' con una votazione. Ma il Fronte islamico, primo partito di opposizione in Giordania, sostiene che la questione "dimostra che le politiche giordane nel relazionarsi con il nemico hanno fallito".
Secondo il trattato di pace con Israele, e' la monarchia giordana la custode della moschea di al-Aqsa e per il partito islamico "la custodia e' un interesse nazionale giordano, oltre che un dovere religioso".
