cerca CERCA
Sabato 27 Aprile 2024
Aggiornato: 00:26
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Napolitano dà la carica all'Expo: "Ci abbiamo messo la faccia dobbiamo farcela"

12 novembre 2014 | 15.58
LETTURA: 3 minuti

Il capo dello Stato si mostra ottimista, sicuro che l'Italia saprà mettere in campo "il meglio di sé e della sua creatività", ma soprattutto "costruire ipotesi di sviluppo mondiale" su un tema come l'alimentazione che è "una delle sfide del millennio". Napolitano ha ricevuto al Quirinale il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, il commissario unico di governo Giuseppe Sala e il governatore della Lombardia Roberto Maroni insieme a una delegazione di volontari

Giorgio Napolitano
Giorgio Napolitano

Ci abbiamo messo la faccia tutti, governi e istituzioni: ora Expo 2015 non può fallire. Giorgio Napolitano si mostra ottimista sulla riuscita della grande esposizione mondiale che aprirà i battenti a maggio a Milano. Il capo dello Stato, che oggi al Quirinale ha ricevuto il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, il commissario unico di governo Giuseppe Sala e il governatore della Lombardia Roberto Maroni insieme a una delegazione di volontari, non nasconde le difficoltà, ma è certo delle "grandi prospettive di successo" dell'esposizione, sicuro che l'Italia saprà mettere in campo "il meglio di sé e della sua creatività", ma soprattutto "costruire ipotesi di sviluppo mondiale" su un tema come l'alimentazione che è "una delle sfide del millennio".

Expo 2015 sarà anche, dice il capo dello Stato, la conferma che l'Italia, nei "grandi momenti" e sulle "grandi scelte", sa scrollarsi di dosso l'etichetta di Paese "perennemente conflittuale e irrimediabilmente diviso", dimostrando di essere coeso e unito quando si tratta di "tutelare l'interesse generale". Un Paese che, soprattutto, ha "già saputo dare risposte e garanzie" sul tema della legalità, uno dei cardini della preparazione di Expo insieme al controllo dei costi e al rispetto dei tempi.

Piena fiducia, insomma, nelle qualità che l'Italia sa tirare fuori al momento giusto, come ha sottolineato anche Sala, convinto che questa Expo 2015 "possa e debba essere l'Expo della fiducia. Fiducia di farcela bene e nei tempi, fiducia nella nostra capacità di accogliere il mondo, fiducia nella capacità del nostro splendido Paese di essere segno di un futuro migliore''. Un'esposizione che, dice il ministro Martina, ''deve essere motore di riforma nazionale, occasione per ripartire e progettare il futuro'', deve saper "coltivare e far crescere sentimenti di orgoglio e speranza che rappresentano gli obiettivi a cui tendere". I numeri, intanto, sono confortanti: oltre 6 milioni e mezzo di biglietti venduti, dei quali un milione solo in Cina. Anche le candidature per entrare a far parte dello staff di Expo lievitano: tra posizioni di lavoro e volontariato hanno toccato quota 100mila.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza