Lo slow shopping come lo slow food. Arriva dall’America un nuovo modo di fare shopping, che assomiglia più a una filosofia di vita che a una tendenza. In un mondo sempre più attento alle questioni sociali, ma soprattutto a temi green come l’inquinamento ambientale e cambiamento climatico, lo “slow shopping “ privilegia la qualità e la durata dei capi d’abbigliamento, con un occhio di riguardo alle condizioni dei lavoratori. Un approccio diametralmente opposto rispetto alla logica del “fast shopping”, basato sull’iperproduzione a basso costo e bassa qualità, che tende ad essere sempre meno cool.