Islamabad, 20 feb. - (Adnkronos/Aki) - E' di almeno 35 morti e diversi feriti il bilancio dei raid condotti dai jet pakistani sui covi dei Talebani in tre diverse zone della regione tribale del Nord Waziristan. Lo riferisce il sito di Geo Tv spiegando che l'operazione è stata lanciata il giorno dopo che i Tehreek-i-Taliban Pakistan hanno vincolato un eventuale accordo sul cessate il fuoco all'interruzione, da parte dell'esercito, di attacchi mirati ai suoi membri. I raid hanno interessato le zone di Dattakhel, Shawan e Mir Ali.
"C'è la conferma di 35 militanti uccisi in questi raid aerei, tra cui stranieri'', ha detto una fonte della sicurezza, precisando che a essere stata presa di mira è stata soprattutto la citta' di Mir Ali e zone circostanti. Nel primo dei raid è rimasto ucciso il comandante talebano Abdul Sattar, ha aggiunto la fonte a condizione di anonimato. I caccia pakistani hanno anche distrutto i covi dove si nascondevano i comandanti Jihadyar e Abdul Razzak. ''I raid aerei sono stati condotti per colpire precisamente i covi dei militanti. E' stata anche distrutta una grande quantita' di armi'', ha continuato la fonte.
A frenare i colloqui di pace tra il governo di Islamabad e i Talebani e' stata anche la decisione di quest'ultimi di giustiziare domenica 23 paramilitari che erano in loro custodia dall'inizio del 2010.