Non è bastata nemmeno l'ordinanza del sindaco per convincere i familiari di G.B., la donna morta ormai da una settimana a Villagrazia di Carini, nel palermitano, e vegliata dai familiari, per seppellirla. Il primo cittadini ieri aveva emesso un'ordinanza di sepoltura coatta, dopo che diversi medici avevano dichiarato il decesso della donna.
Ma quando oggi i dipendenti comunali si sono recati nell'abitazione della donna i figli si sono opposti. La famiglia, infatti, pensa di essere in presenza di un caso di morte apparente perché sul corpo della congiunta non ci sono segni di decomposizione né è arrivato il rigor mortis. Per questo motivo hanno deciso di chiedere il parere di un altro medico legale.