Dopo la collaborazione tecnica già in essere, Porsche potrebbe rafforzare i propri legami con Rimac tramite una serie di operazioni finanziarie che la porterebbero a salire al 50% nella partecipazione azionaria dell'azienda croata. Secondo quanto rivelato dallo stesso Mate Rimac la Casa tedesca avrebbe deciso di partecipare ad una nuova raccolta fondi da 130-150 milioni di euro destinata a sostenere i programmi di espansione dell'azienda specializzata in ipercar elettriche e tecnologie per EV. Secondo ulteriori indiscrezioni rivelate dalla tedesca Automobilwoche, il round di finanziamenti sarebbe completato nel giro di due o tre mesi e seguito da un'analoga operazione verso la fine dell'anno.
Una volta portate a termine le due raccolte Porsche si troverebbe ad avere una partecipazione superiore all'attuale 15,5% detenuto nel capitale della Rimac: fino al 50% grazie ad un'ulteriore transazione che coinvolgerebbe Bugatti, già da tempo oggetto di trattative per il passaggio del controllo proprio a Rimac. In tal caso il gruppo Volkswagen trasferirebbe la proprietà dell'azienda di Moslheim prima alla Porsche ed in seguito alla Rimac. Al momento nessuna conferma è arrivata dalle parti interessate anche se, come ammesso dall'AD di Porsche Oliver Blume, sono in corso 'fitte discussioni' sul destino di Bugatti e sul possibile ruolo dell'azienda croata nell'operazione, magari per dare un futuro elettrico anche al Marchio francese di lusso.
