I carabinieri della Compagnia di Lagonegro, in collaborazione con i militari di Roma e Napoli, hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere per furti in gioiellerie. I provvedimenti sono stati notificati a persone della provincia di Napoli gia' detenute presso le Case circondariali di Rebibbia e Poggioreale.
Le indagini sono partite da Maratea ed hanno accertato la responsabilita' dei tre indagati (di 30, 48 e 58 anni) in una serie di furti commessi anche in altre province italiane, tali da far fruttare centinaia di migliaia di euro. E' stato accertato un consolidato modus operandi: gli arrestati, dopo aver realizzato un foro nelle saricinesche, successivamente rompevano le vetrine e rubavano i preziosi in esposizione. Cosi' e' avvenuto anche il colpo di Maratea. Durante le attivita' di polizia giudiziaria sono stati sequestrati gli arnesi utilizzati per scassinare i negozi di gioielli.