Il 20enne era ricoverato in un ospedale di Chicago da circa due settimane, dopo che la madre aveva deciso il trasferimento dal San Camillo
E' morto a Chicago, dove era ricoverato da circa due settimane, lo studente americano di 20 anni che la notte del 14 gennaio scorso precipitò dalla strada sulla banchina del fiume a Lungotevere dei Vallati a Roma. Il giovane era stato trasferito in un ospedale di Chicago per volere della madre.
Lo studente era venuto a Roma a gennaio per frequentare la John Cabot University. Gli amici che avevano trascorso con lui la serata avevano raccontato di aver bevuto molto. Il giovane si era poi allontanato da solo dicendo di voler rientrare nel suo alloggio. Ma una volta tornati nella residenza i ragazzi si erano accorti che lo studente non c'era. Trovato sulla banchina, era stato ricoverato in prognosi riservata all'ospedale San Camillo. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Roma Centro.