Grazie al lavoro sinergico delle strutture tecniche con gli uffici finanziari, della giunta, del Consiglio e delle commissioni consiliari, la Provincia di Lucca - tra i primi enti in Toscana - ha approvato il bilancio 2014 rispettando la scadenza prevista del 28 febbraio (termine già prorogato al 30 aprile e che subirà ulteriori slittamenti).
Si tratta di un esercizio finanziario positivo e virtuoso - come ha sottolineato l'assessore provinciale alle finanze Andrea Giorgi - confortato da analisi oggettive, che consente di mantenere inalterati i servizi erogati nel 2013, con particolare riferimento alla viabilità e all'edilizia scolastica, e che rispetta tutti gli equilibri, nonostante l'imposizione di corrispondere allo Stato ben 6,6 milioni di euro e garantire l'obiettivo di finanza pubblica assegnato all'amministrazione per il Patto di stabilità che, per il 2014, vede l'amministrazione impegnata a garantire un risparmio quale differenziale tra entrate ed uscite di circa 15 milioni di euro.
Un bilancio nel quale le entrate e le spese correnti sono caratterizzate dalla forte razionalizzazione delle spese, studiata e attuata con appositi piani strategici nell'ultimo triennio, e dalla struttura delle entrate, che risulta la medesima degli ultimi due anni, evitando aumenti del livello di tassazione dei cittadini.
L'approvazione del bilancio e la buona situazione finanziaria dell'ente anche quest'anno metterà in condizione l'amministrazione guidata dal presidente Baccelli di dare riscontro immediato agli interventi governativi e regionali previsti a breve che, eliminando i vincoli che al momento impediscono pur in presenza di cassa il pagamento delle imprese, permetteranno di procedere con i pagamenti arretrati per spese in conto capitale
La buona situazione finanziaria ha consentito a Palazzo Ducale, inoltre, di far fronte alle emergenze che si sono verificate a gennaio a causa del maltempo: in attesa dei finanziamenti che giungeranno dalla Regione e dallo Stato, la Provincia ha sinora fatto fronte con mezzi propri alle somme urgenze (per 530mila euro) e prevede nel bilancio di contrarre un mutuo di 1,3 milioni di euro per realizzare numerosi lavori urgenti di manutenzione straordinaria di strade e frane.
Per quanto riguarda il piano triennale degli investimenti, la Provincia ne prevede 105 milioni nel triennio 2014-2016 dei quali 40 milioni nel 2014, 45 nel 2015 e 20 nel 2016; risorse che, per il 90%, rappresentano il frutto della capacità di saper esprimere progettualità ed attrarre finanziamenti da altri soggetti.