Come nel 2013, anche quest'anno non avrà luogo il "tradizionale ricevimento del 1° giugno". Lo annuncia il Quirinale in una nota. "Il 2 giugno prossimo, Festa Nazionale della Repubblica, il Presidente Napolitano rivolgerà in televisione l'abituale breve messaggio augurale a tutti gli italiani e presenzierà come sempre alla rassegna militare", si legge.
"Per ragioni di sobrietà e di attenzione al momento di crisi economico-sociale che larghe fasce di popolazione tuttora attraversano, anche quest'anno -si legge nella nota del Quirinale- non avrà invece luogo il tradizionale ricevimento del 1° giugno riservato alle autorità istituzionali, a esponenti della società civile e ai Capi missione delle Rappresentanze Diplomatiche in Italia".
"Nel pomeriggio del 2 giugno saranno peraltro aperti, come di consueto, ai cittadini i giardini del Quirinale. Nei capoluoghi di provincia, le Prefetture renderanno omaggio in termini strettamente istituzionali alla ricorrenza della Festa della Repubblica", si conclude.