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Ricatto a professionista di Jesi, 50 mila euro per non svelare corna

29 aprile 2014 | 15.41
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Ricatto a professionista di Jesi, 50 mila euro per non svelare corna

Una coppia di origine rumena, lui disoccupato 26enne e sua moglie, 27enne badante residente a Jesi, ha minacciato, pretendendo 50.000 euro in contanti, un noto professionista 50enne di Jesi che aveva una relazione extraconiugale con la giovane badante che assisteva una sua parente. E se ciò non fosse bastato sarebbero ricorsi anche a violenze fisiche nei confronti dei parenti del professionista. La vittima ieri mattina ha chiesto aiuto ai carabinieri della Stazione di Jesi che hanno poi arrestato la coppia per estorsione.

L'uomo, spaventato dalle minacce, soprattutto per il fatto che il marito della giovane vantava amicizie 'pericolose', ha deciso di denunciare il tutto. Ieri pomeriggio la coppia ha quindi dato appuntamento al 50enne per ricevere un primo acconto, incontro regolarmente avvenuto nell'abitazione dove la donna espletava le sue funzioni di badante e filmato dai carabinieri. Durante la consegna della busta con i soldi, la donna ripeteva le minacce già raccontate nella denuncia dal professionista, il tutto è stato registrato dai carabinieri, prova inconfutabile della veridicità del racconto del professionista.

La busta, contenente 500,00 euro in contanti, è stata recuperata dalla borsa della donna e restituita alla vittima. All'incontro ha partecipato solo la giovane badante, arrestata in flagranza di reato, mentre il marito è stato raggiunto dai carabinieri presso la sua abitazione e dichiarato in stato di fermo. Entrambi i coniugi hanno confessato il fatto durante l'interrogatorio.P.I.T. è stato tradotto in carcere, mentre la moglie, P.A.M., è agli arresti domiciliari (per assistere la figlia di due anni), a disposizione dell' Autorità Giudiziaria di Ancona.

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