"Il Senato può essere diminuito come membri, come costi, ma ci vuole un organo di controllo oltre la Camera. È necessario, c'è in tutta Europa, in tutto il mondo". Lo ha detto Beppe Grillo a Matrix in onda stasera su Canale 5.
"Per questioni economiche, il Senato oggi costa 550 milioni l'anno: anche se togli i senatori e li metti senza stipendio risparmi 50/60 milioni, ma non risolvi. Togliamo i deputati, togliamo i senatori facciamo come abbiamo detto noi: più di due legislature vanno a casa, metà stipendio, togliamo tutti i rimborsi elettorali, togliamo tutti i costi della politica, togliamo le pensioni, gli incentivi e facciamo una riforma pazzesca", ha aggiunto il leader 5 Stelle.
"Renzi è messo lì per proseguire quello che proseguivano gli altri...l'agenda Monti, l'agenda Letta... Non esiste una legge elettorale perfetta, c'è la meno peggio però bisogna decidersi su che tipo di Parlamento vogliamo: un Parlamento di senatori nominati e allora qui c'è in ballo la democrazia, non la Camera o il Senato. Qui -ha concluso- non c'è più la democrazia".