cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 22:58
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Riforme, Renzi: "Quasi 200mila firme, altro che personalizzazione"

01 giugno 2016 | 13.14
LETTURA: 2 minuti

Matteo Renzi (Fotogramma)
Matteo Renzi (Fotogramma)

"Quasi duecentomila persone hanno già firmato nei tavolini organizzati in questi primi giorni, più di mille comitati spontanei dal basso sono già operativi, la raccolta fondi è già iniziata sul sito www.bastaunsi.it. Altro che personalizzazione della campagna: questa è una gigantesca sfida popolare". Lo scrive Matteo Renzi su Facebook.

"Oggi oltre duecento donne e uomini di scienza e ricerca hanno firmato un appello per il Sì alla riforma costituzionale, sfida decisiva per la stabilità istituzionale del nostro Paese", continua il premier. "Ieri anche una delle più grandi realtà associative del Paese, la Coldiretti, ha ufficializzato il proprio sì. E nei giorni scorsi duecento professori di diritto hanno spiegato nel merito le ragioni costituzionali di questa scelta".

"Si rassegni chi si ostina a parlare di battaglia personale: una parte importante del Paese si sta schierando, al di là di ogni colore politico, perché l’Italia diventi più semplice. Con meno politici superpagati e più buona politica. Non ci sono solo i professori o le associazioni", prosegue Renzi spiegando che quasi 200mila persone hanno firmato ai banchetti per il Sì. Nessuna "personalizzazione" ma una "gigantesca sfida popolare che vuole togliere le istituzioni dalla palude degli inciuci e dei veti incrociati, restituendo potere di scelta alle persone".

"E la firma di centinaia di donne e uomini di scienza e ricerca è un simbolo per noi importante: l'Italia che dice sì è forte e credibile, stimata a livello internazionale, impegnata per la reputazione del nostro Paese. Avanti tutta! Non torneremo alla stagione dei veti incrociati, non torneremo alla palude. È davvero ‪#‎lavoltabuona‬", conclude il presidente del Consiglio.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza