Gli agenti del commissariato Trevi hanno bloccato un cittadino romeno all'uscita dal camerino, trovandolo in possesso di un paio di tronchesine usate per staccare il dispositivo antitaccheggio
Un romeno di 26 anni è stato arrestato ieri pomeriggio a Roma dalla polizia dopo essere stato sorpreso a rubare vestiti per un valore di 900 euro in un negozio di uno noto marchio sportivo di via del Corso.
A chiamare il 113 è stato il proprietario dell'attività commerciale, insospettito da un rumore proveniente dal camerino nel quale si trovava il 26enne: avvicinatosi per controllare cosa stesse accadendo, l'uomo ha sorpreso il romeno mentre tentava di staccare dai capi di abbigliamento il dispositivo anti taccheggio e ha perciò chiesto l'intervento della polizia.
Intervenuti sul posto, gli agenti del commissariato Trevi hanno bloccato il romeno all'uscita dal camerino, trovandolo in possesso di un paio di tronchesine usate per staccare il dispositivo anti taccheggio. L'uomo inoltre aveva già raccolto i capi che intendeva rubare all'interno di una busta di cellophane che aveva con sé.
In seguito ad accertamenti nelle attività commerciali limitrofe, gli agenti hanno scoperto che in altri due negozi erano stati rubati dei vestiti, muniti ancora di cartellino con prezzo ma privi di anti taccheggio. Il giovane, già noto alle forze dell'ordine, è stato quindi accompagnato negli uffici del commissariato dove è stato tratto in arresto per furto aggravato.
