Provocazione efficace o terribile boomerang? Tiene banco da questa mattina nelle piazze virtuali di Facebook e Twitter la polemica sulla nuova campagna di Convivio, mostra mercato milanese a fini benefici i cui proventi sono destinati alla lotta contro l'Aids. A far indignare la rete è infatti il singolare slogan scelto per lo spot di quest'anno - "L'Aids è di moda" - al quale Donatella Versace e Franca Sozzani, direttrice di Vogue Italia, prestano il volto: "In Italia 120.000 persone sieropositive, 4000 nuovi casi all'anno. Io ci metto la faccia - continua ancora il claim -, a te chiedo di fare shopping. Meglio Fasion Victim che Aids Victim".
L'esperto difende la campagna shock: "Rischio è di tornare agli anni '80"
Allestito dall'8 al 12 giugno alla Fiera di Milano, l'evento da anni si propone di sensibilizzare il pubblico sul tema della prevenzione dai nuovi contagi da virus Hiv, destinando fondi a favore di Anlaids grazie alle più importanti firme della moda italiana.
— GIOVANNI PESCHI (@Giovino74) 4 aprile 2016
@ConvivioMilano Avrei spiegato sotto al #claim qualcosa di più in modo da chiarire l'intento provocatorio #convivio #purcheseneparli #ok
— Annalisa Betti (@BEAUTYTESTit) 4 aprile 2016
Qualcuno dica al copy di #Convivio che fare i giochi di parole non è nelle sue capacità. Può tornare a scrivere le brochure.
— Riccardo Onorato (@GuyOverboard) 4 aprile 2016
Copy ubriachi del lunedì. #convivio #fashion pic.twitter.com/XUqfxbm4wr
— Valentina Castelli (@_tinatelli) 4 aprile 2016
Apprezzo campagna contro #Aids di #Convivio e chi scandalizza è ipocrita xperché purtroppo #Hiv è sempre di #Moda pic.twitter.com/4ZGw93vTXC
— Aurelio Mancuso (@aureliomancuso) 5 aprile 2016