Roma, 16 Apr. (Ign) - Tra divinazione e tradizione, continua la storia della comunità dei Samaritani. Ora anche su internet, dove le tariffe per predire il futuro, da parte di coloro che si definiscono la 'comunità degli eletti', arrivano anche a mille euro. Tanti i membri che fanno di quest'arte una professione, come uno dei portavoce del gruppo, il 55enne Khader Radwan.
Una comunità, quella dei samaritani, numerosa e prospera in Palestina ai tempi dei romani, e nota nei Vangeli per la vicenda della donna a cui Gesù chiede da bere e per l'uomo (il 'buon samaritano') che soccorre una vittima di rapina e percosse a Gerico. Ma che a un certo punto, agli inizi del secolo scorso, sembrava segnata. Fuori dalla storia per estinzione, visto che nel 1916 contava solo 122 membri.
Poi, a poco a poco, si registra una 'impennata' demografica, nuovi matrimoni, non più celebrati solo tra cugini, come si usava nel passato. Una rinascita per la popolazione che ora vive concentrata nei pressi di Nablus, in Cisgiordania, ai piedi del monte Gerizim, e nei dintorni di Jaffa. Una popolazione di frontiera, tra palestinesi e ebrei che usa la lingua di David per la liturgia e l'arabo per la comunicazione quotidiana. E che della speranza di futuro ha fatto tesoro, affinando l'arte della predizione.