Lavora al Cipriani Dolci. In corso le ricerche della polizia Usa. New York e la cucina, la vita made in Usa di Andrea. L'amico: "Lo ritroveremo"
Risulta scomparso dallo scorso fine settimana a New York l'italiano Andrea Zamperoni, capo chef del ristorante Cipriani Dolci al Grand Central Terminal. Lo rende noto la polizia americana. A denunciare la sua scomparsa è stato Fernando Dallorso, direttore del ristorante Cipriani Dolci, che al New York Post ha spiegato di non avere più notizie del ristoratore da lunedì, quando non si è presentato al lavoro.
Trentatré anni, Zamperoni vive a Woodside, nel Queens, ed è originario di Casalpusterlengo, in provincia di Lodi. I suoi coinquilini hanno riferito di averlo visto per l'ultima volta sabato sera, al termine del suo turno di lavoro. Lo chef lavora a New York da poco più di un anno e in precedenza ha lavorato per lo stesso ristorante a Londra.
I suoi colleghi hanno chiamato la polizia quando non si è presentato al lavoro e le autorità hanno aperto un'indagine sulla sua scomparsa. La polizia di New York sta chiedendo aiuto alla popolazione nella ricerca di Zamperoni. Sono stati infatti distribuiti volantini in cui si chiedono "informazioni su una persona scomparsa", in cui si invita chiunque possa avere informazioni sullo chef italiano a contattare i vari numeri verdi messi a disposizione dal Nypd, oppure inviare un messaggio al sito "Crime Stoppers" o via Twitter a @NYPDTips.
Secondo la polizia, l'ultima volta che Zamperoni è stato visto è stato lunedì a mezzogiorno di fronte al suo appartamento alla 74esima strada a Elmhurst, nei Queens, mentre stava uscendo per andare al Cipriani Dolci dove però non è mai arrivato. Sono stati proprio i colleghi, preoccupati per l'assenza non giustificata di "un gran lavoratore" come lui, a contattare la polizia per denunciare la scomparsa.
Al Post, il direttore del ristorante Cipriani Dolci ha descritto Zamperoni come un cuoco di grande talento, una persona molto dolce. "Gli chef sono noti per essere persone di temperamento, questo ragazzo è un tesoro", ha detto il manager di Cipriani Dolci, ricordando che ha un fratello che vive a Londra, mentre la madre sta in Italia. Al Cipriani di New York lavora da oltre un anno, ma per la società da più di un decennio. "E' molto rispettato qui - ha aggiunto Dallorso - E' una tragedia, ma siamo molto speranzosi".
Il passaporto di Zamperoni è ancora nel suo appartamento. Lo ha dichiarato a Cbs New York Manuel Ignacio, sous chef di Cipriani Dolce. "Tutti quanti nella società sono preoccupati, e stiamo parlando di una società di portata mondiale, ci sono migliaia di persone che in questo momento sono preoccupate per Andrea" ha dichiarato Ignacio. "E' il primo a chiamare se era anche solo un minuto in ritardo - ha aggiunto - parla con la sua mamma ogni giorno in Italia. E all'improvviso, la madre lunedì mi ha chiamato chiedendomi dove fosse il figlio". "Il suo passaporto è ancora nel suo appartamento e lui è qui con un permesso di soggiorno di lavoro, è l'unico documento che ha - ha concluso Ignacio - quindi come può essere andato da qualche parte senza il suo passaporto?".
A New York gli amici non si arrendono. Sui social diffondono la notizia e la foto dell'amico e hanno tappezzato la città di manifesti per ritrovarlo. "L'unica cosa certa è che Andrea non si sarebbe mai allontanato così", ha spiegato all'Adnkronos Maurizio Spiga, collega e amico fraterno dello chef. "E' come se fossi suo fratello, è per questo che non mi arrendo e lo ritroveremo, al costo di svegliare tutta New York", ha aggiunto.
"Ci uniamo all'apprensione della famiglia, nella speranza che il caso venga risolto rapidamente, e ci affidiamo alla competenza delle autorità della polizia di New York perché si arrivi a notizie positive e a una conclusione felice della vicenda" ha detto Elia Delmiglio, sindaco di Casalpusterlengo, contattato dall'Adnkronos.
"Era in America da poco tempo ed era felicissimo di essere lì. Non credo proprio si tratti di un allontanamento volontario. Spero che lo ritrovino al più presto" ha affermato all'Adnkronos Arrigo Cipriani, patron dell'Harry's Bar di Venezia e di una serie di locali in diverse parti del mondo da Londra a New York, tra cui anche il ristorante Cipriani Dolci al Grand Central Terminal. Zamperoni "è una persona semplice, bravissima, un ragazzo d'oro. Per noi è una perdita anche a livello affettivo. Anche il fratello gemello lavora per noi, lui sta a Londra".
