Beirut, 14 mar. - (Adnkronos/Aki) - Il governo siriano ha accusato l'inviato di Onu e Lega Araba, Lakhdar Brahimi, di aver oltrepassato i limiti del suo incarico, criticando il piano del regime di tenere elezioni presidenziali, nel bel mezzo della guerra civile e dei negoziati con l'opposizione. "I commenti di Lakhdar Brahimi sulle elezioni presidenziali - ha detto il ministro siriano dell'Informazione, Omran Zohbi - non rientrano nel quadro della sua missione".
Secondo Omran Zohbi, citato dalla tv di stato, "Brahimi deve rispettare il suo ruolo di mediatore ed essere onesto e imparziale. I suoi commenti, invece, hanno oltrepassato i limiti dell'autorita' conferitagli". Ieri Brahimi ha dichiarato che, se il regime avvierà un processo elettorale che portera' quasi sicuramente alla conferma di Bashar al-Assad alla presidenza, l'opposizione non avra' piu' interesse a partecipare ai colloqui di pace.